domenica 12 giugno 2016

Giro del Palughet (Primiero)

Campionessa dell'anonimato, troppo banale per risvegliare l'attenzione, troppo bassotta per incuriosire. Ma è perfetta per stare in pace a ferragosto, la piccola Cima Palughet.
Palughet
I prati della boscosa Cima Palughet si affacciano sulla Val Giasinozza, che punta in direzione delle Vette Feltrine (si distingue bene la piramide verde del Monte Pavione). Sulla destra, sempre in fondo, la lunga cresta del Monte Coppolo sovrastata dalle nubi.
Cima Palughet
Salendo al Palughet: vista sui Lagorai orientali. Il breve giro ad anello parte da Mal-
ga Fossetta, in basso nella foto.
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Troppo ripido per i turisti e troppo banale per gli escursionisti. E' questo lo scudo bifronte che salva Cima Palughet dall'affollamento estivo e che - viceversa - attira l'attenzione di quel popolo minoritario sempre in cerca d'angoli e scorci lontani dai riflettori.
E' una piccola cima che appartiene ad un gruppo dolomitico poco frequentato, le montagne del Cimonega, le quali si sono mantenute integre forse perchè troppo vicine alle Pale di San Martino, così vicine da non poter
GPS Cima Palughet
Scarica la traccia GPS da Wikiloc.
vivere di luce propria.
Si sono salvate dalle attenzioni degli inquieti e volubili consumatori delle Dolomiti, sempre pronti a trapiantare la betoniera nelle terre alte. Si è fermato un poco più in basso, a Passo Cereda, e non è affatto un bel vedere.
Il sentiero che parte poco prima di Malga Fossetta va cercato con attenzione (il GPS aiuta) perchè l'erba se l'è mangiato e poi ci sono due ripidi canalini dove si può scivolare (uno in salita e l'altro
in discesa, entrambi delicati).
Nonostante il giro sia veramente breve, non va dunque preso sottogamba. La parte alta, fra deserte praterie alpine ci permette uno sguardo ravvicinato sul gruppo del Cimonega, un nodo dolomitico selvaggio e impegnativo, dall'aspetto impenetrabile e solitario.

Quote e dislivelli:
Quota di partenza/arrivo: m 1.556 (Malga Fossetta)
Quota massima raggiunta: m 1.917
Dislivello assoluto: m 361
Dislivello cumulativo in salita: m 411
Dislivello cumulativo in discesa: m 415
Lunghezza con altitudini: km 3,2
Tempo totale netto: ore 1:15
Difficoltà: E

Descrizione del percorso: da Malga Fossetta si retrocede di 200 metri e si abbandona la strada bianca prendendo a destra fra i prati. Il sentiero SAT 729 "Nico Scalet" è difficile da individuare, perciò usare il GPS.Giunti nel bosco la traccia riprende evidenza e inizia a salire con pendenza via via più accentuata sino a raggiungere l'inizio del canalino impervio che fa capo a Passo del Palughet (m 1.910). Prendendo a destra si inizia la traversata in quota fra i prati con bellavista sul gruppo di Cimonega da un lato e la conca di Primiero dall'altro. Si sfiora alla base il rialzo di Cima Palughet (m 1.952) e si lascia il sentiero SAT 729 che sulla sinistra (m 1.930 circa) scende nella Val Cimonega. Poco più avanti (tabelle) si abbandona il sentiero che continua in quota e si imbocca il ramo che invece scende il ripido canalino in direzione dei sottostanti prati di Malga Fossetta (attenzione alle scivolate). Dalla conca prativa si giunge agevolmente al parcheggio. 

Come arrivare: da Fiera di Primiero si va al Passo Cereda. Sulla destra si imbocca la stretta e ripida stradina asfaltata che in 3 chilometri porta a Malga Fossetta.

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