mercoledì 22 febbraio 2017

L'aerea Cresta Hoabonti-Cola (Lagorai)

In linea d'aria le due cime distano appena un chilometro. Sono col-legate da una cresta area ma pianeggiante servita da due sentieri. Uno si appoggia al versante Nord (verso i Lagorai interni) e l'altro si affac-cia a meridione (con vista sulla Valsugana e l'altopiano di Asiago).
Hoabonti Monte Cola
Di qua e di là della cresta: andata a Nord e ritorno a Sud, ma sempre in cresta, salendo dalla Trenca. Dal monte Hoabonti si apprezza al meglio l'intera cresta sommitale, che sembra arginare la vasta prateria concava rivolta verso la Valsugana. Appena qualche anno fa a gennaio, mese invernale, il paesaggio era questo, ma comunque... 
Hoabonti Monte Cola
Dalla cima dello Hoabonti: a sinistra il Gronlait, poi il Brenta (dietro l'intaglio della Por-
tella) e il Dosso di Costalta con dietro la catena di Vigo.
Vedi le altre foto in Google Photo.
Consultando la cartina si stenta ad immaginarlo, ma questa è (parere personale) una delle più panorami-che e facili camminate in quota dei Lagorai meridionali.
La stagione è siccitosa e i sentieri e le tracce, che normalmente sareb-bero nascosti dalla neve, sono inve-ce ben evidenti e facili da seguire.
Se ci si lascia indirizzare da loro il percorso diventa un inusuale "anel-lo di cresta" che si snoda sempre in alto ma su entrambi i versanti: si sa-le tagliando il versante Nord del Co-la, si raggiunge in cresta lo Hoa-bonti e si torna indietro passando
GPS Hoabonti Monte Cola
Scarica la traccia GPS da Wikiloc.
dalla cima del Cola e dal Col del Chelder, sempre esposti in cresta. Lo scenario, però, si sdoppia e rad-doppia perchè la cresta separa l'infinita teoria di cime selvagge dei Lagorai dal fondo piatto e fin troppo antropizzato del Canale di Brenta e della Valsugana.
Salendo da Trenca allo Hoabonti dal versante esposto a settentrione, si potrà riservare al ritorno la sgroppata con vista sulla Valsugana. Ma si può anche fare
l'operazione inversa, parimenti remunerativa.

Quote e dislivelli (dati del GPS + carta tecnica provinciale):
Quota di partenza/arrivo: m 1.724
Quota massima raggiunta: m 2.384
Dislivello assoluto: m 660
Dislivello cumulativo in salita: m 697
Dislivello cumulativo in discesa: m 692
Lunghezza con altitudini: km 8,8
Tempo totale netto: ore 3:20 AR
Difficoltà: E

Descrizione del percorso: la traccia GPS toglie ogni problema di orientamento e rende superflua la descrizione dettagliata.

Come arrivare: dalla stazione ferroviaria Roncegno Bagni-Marter si sale verso Roncegno e si prosegue su strette stradine asfaltate fino a Malga Trenca. Qui o appena oltre (cartello "località Trenca") si lascia l'auto.

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