mercoledì 4 febbraio 2015

A Pregasina per le antiche strade (Lago di Garda)

Lunga passeggiata su fondo misto: vecchi asfalti, mulattiere selciate e sentieri di montagna.
Pregasina
Da Pregasina verso nord. Il piccolo borgo di Pregasina è adagiato su un ripiano erboso, un terrazzo campestre a 536 metri di quota, in un silenzio idilliaco. Pochi ettari coltivabili in equilibrio sulle acque del Garda. Un tempo vi si esercitava anche la lavorazione della pietra e il contrabbando, oggi vive di turismo. Il paese è anche punto di parteza per belle escursioni sulle tranquille e  isolate cime retrostanti di Monte Guil (m 1.322), Cima della Nara (m 1.376) e Cima Bal (m 1.260), in un settore delle Alpi Ledrensi decisamente poco affollato.

Pregasina
Salendo a piedi dal lago di Garda si percorre la storica strada del Ponale che da
Riva portava in Val di Ledro e che dal 2004 è diventata il sentiero Giacomo Cis.
Vedi le altre foto in Picasa Web Album. 
Da qualche anno un lunga galleria rettilinea ha bypassato la vecchia strada che, assieme agli antichi percorsi pedonali, è diventata regno di escursionisti e biciclettari, che si muovono liberi sui tornanti ancora asfaltati.
Fino al 1953 il paesino era collegato alla vecchia strada del Ponale per mezzo di una antica mulattiera selciata che venne abbandonata in seguito alla co-
struzione di una nuova strada ampia e asfaltata che però dopo
GPS Pregasina
Scarica la traccia GPS da Every Trail.
appena una generazione venne sostituita dalla lunga galleria rettilinea.
Ci siamo addentrati in questa ragnatela di percorsi dismessi direttamente dal lungolago di Riva, imboccando il percorso ciclolopedonale ricavato dal tracciato della vecchia strada del Ponale. Arrivati al vecchio bivio per Pregasina, abbiamo imboccato il vecchio asfalto, per abbandonarlo quasi subito per una bella (e ripida) mulattiera perfettamente selciata. Dopo poco si cambia di nuovo
fondo, stavolta un sentiero di montagna, per salire al Passo di Lè, dove correva il vecchio confine fra Regno d'Italia e Impero Austroungarico.
A Pregasina ci siamo arrivati da dietro, scendendo dal passo.
Dal piccolo borgo abitato abbiamo poi chiuso il giro ad anello scendendo per l'attuale strada asfaltata. Prima di arrivare alla galleria, una grande statua religiosa indica il punto dove prendere il sentiero che riporta alla strada del Ponale, chiudendo così l'anello.


Quote e dislivelli:
Quota di partenza/arrivo: m 45 (lungolago a Riva del Garda)
Quota massima raggiunta: m 810 (posto barbecue presso P.so di Lè)
Dislivello assoluto: m 765
Dislivello cumulativo in salita: m 1.065
Dislivello cumulativo in discesa: m 1.044
Lunghezza con altitudini: km 16,0
Tempo totale netto: ore 5:00
Difficoltà: E

Descrizione del percorso: di fronte alla vecchia cantoniera ANAS si imbocca la ex-strada del Ponale che si segue fino al vecchio ristorante di recente ristrutturato dove, all'altezza di una sbarra, lo sterrato lascia il posto al vecchio asfalto della strada del Ponale, ormai in disuso. Prima del ponte sulla gola del torrente Ponale si trascura sulla destra il ramo che saliva con numerosi tornanti in direzione Val di Ledro, si attraversa il ponte e si segue la vecchia strada per Pregasina che, anch'essa ancora asfaltata, si inerpica con una pendenza leggermente maggiore con diversi spettacolari tornanti in direzione dell’abitato di Pregasina. Dopo poco la si abbandona per prendere sulla sinistra la vecchia stradina del 1953 per Pregasina (tutt'ora asfaltata ma chiusa al traffico) la si segue oltrepassando un ponte in pietra e poco dopo lasi abbandona per prendere la mulattiera selciata che sale ripida sulla sinistra (tabelle) per sbucare in breve nei pressi della nuova galleria di Pregasina. Si procede brevemente su asfalto e lo si abbandona per prendere sulla sinistra il sentiero SAT 429 che sale nel bosco fino al Passo di Lè (m 805). Dal passo si scende su sentiero fino a Pregasina (m 535). Usufruendo della strada asfaltata perde quota fino ad un tornante con una grande statua acarattere religioso (m 384). Qui si lascia la strada nuova per quella vecchia e chiusa al traffico il cui nastro asfaltato si diparte sulla destra giungendo infine al ponte già attraversato in salita (m 240) e all'innesto con la vecchia strada del Ponale appena prima del ristorante. Da qui fino all'auto come all'andata.
 
Come arrivare: risolto il problema del parcheggio a Riva, ci si muove sul lungolago della sponda lombarda fino alla ex cantoniera rossa dell'ANAS.Siattraversa la statale esi prende l'imbocco della vecchia strada del Ponale (Sentiero Giacomo Cis - tabelle).

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