martedì 8 febbraio 2011

D'inverno attorno al lago di Levico

E' un facile giro ad anello con una breve salita al Colle di Tenna.
Il Lago di Levico visto dalla passeggiata che inizia al Lido di Levico.
A poca distanza da Trento e subito dopo Pergine, in Valsugana, ci sono due laghi separati da un basso risalto collinoso che si chiama Colle di Tenna.
Sta proprio a cavallo fra i due specchi d'acqua: il lago di Caldonazzo ed il più piccolo lago di Levico.
Il basso colle sarà la massima elevazione di questa facile passeggiata, in pratica sarà la meta del nostro giro.
Il tracciato che risale il fianco del Colle di Tenna fino al paese.
Ancora il Lago di Levico dal lungolago.
Dal Colle di Tenna verso gli altipiani che cadono a picco in Valsugana.
Il tracciato Garmin (cliccare per ingrandire).
C'è da dire che l'intera zona è fortemente antropizzata e turisticizzata ma d'inverno la tranquillità è garantita perchè alberghi, camping, ritrovi vari sono tutti rigorosamente chiusi (e non ci sono problemi di parcheggio).

👉Lasciata l'auto al lido di Levico, il giro inizia seguendo una comoda, larga ed orizzontale passeggiata lungolago che costeggia la riva nord per poi abbandonarla quando il percorso si trasforma in strada bianca a servizio di qualche casetta estiva e che prosegue salendo in direzione della strada provinciale.
Noi invece l'abbandoniamo e raggiungiamo invece una casa agricola sulla sinistra, proprio all'estremità dello specchio lacustre. Ci passiamo davanti e prendiamo un evidente e ampio sentiero che prende quota lentamente salendo nel bosco del Colle di Tenna, probabilmente una vecchia mulattiera che faceva la sua parte nella viabilità della zona fra i due laghi.

Si superano con facilità i cento metri di dislivello che ci separano dal paese di Tenna, che raggiungiamo attraverso una coltivazione a mele.
Sbuchiamo proprio ai margini del centro abitato (piccola visita per chi vuole) e prendiamo il marciapiede che affianca la strada asfaltata che scende sulla sinistra in direzione Levico.

Arrivati in breve alla fine della discesa, abbandoniamo la strada principale e svoltiamo sulla sinistra.

Una volta abbandonata la strada si punta, fra gli incolti e le sterpaglie, con percorso intuitivo, in direzione degli edifici del lido di Levico, dove abbiamo lasciato l'auto e che ormai sono perfettamente visibili

Sono circa due ore in tutto. Il Garmin (che tiene conto di ogni minimo saliscendi) dice che sono circa 190 metri di salita/discesa.


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